Mussi convoca una conferenza per gli studenti

Gli studenti devono essere “il nuovo centro gravitazionale dell’istruzione superiore”. Per questo sara’ organizzata una “conferenza nazionale sulla condizione studentesca”.

Gli obiettivi e le modalità, ha spiegato il ministro dell’Universita’ e della Ricerca Fabio Mussi nel corso di una audizione alla Commissione Cultura della Camera, sono quelli di definire uno statuto dello studente, realizzare un programma di borse di studio, un piano per le residenze universitarie e un nuovo sistema di tassazione universitaria modulato in rapporto al reddito dello studente e alla qualita’ dell’ateneo. Il ministro ha poi precisato tutti gli ostacoli che impediscono il passaggio dalla vecchia alla nuova università.

Primo tra tutti quello delle scarse risorse umane. “Esiste – ha detto – un vero e proprio picco di docenti tra i 55 e i 60 anni che si sposta nel tempo e si avvicina alla costa dell’eta’ pensionabile. Se non interveniamo tra 15 anni si creera’ un buco di personale, paradossale in un paese che ha tanti giovani che vorrebbero fare ricerca e non possono. E tutto questo – ha aggiunto – mentre ben 50 mila studenti, in gran parte nel Mezzogiorno, che sono riconosciuti meritevoli, non usufruiscono di una borsa che li aiuti a continuare gli studi”. Il secondo ostacolo, per il ministro, è senz’altro quello delle risorse finanziarie.