Milleproroghe è legge: concorso insegnanti di religione entro il 2021. Dal concorso dirigenti tecnici alla valutazione degli apprendimenti, tutte le misure

In Gazzetta Ufficiale n. 51 dell’1 marzo 2021 è pubblicata la Legge 26 febbraio 2021, n. 21 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183, Milleproroghe”. Proroga dell’anno accademico 2019/20 a causa del  Covid 19. Più tempo alle scuole e agli asili per adeguarsi alla normativa antincendio. E poi ancora: valutazione degli apprendimenti edilizia scolastica e bando del concorso per gli insegnanti di religione cattolica entro il 2021. Sono solo alcune delle principali novità in materia di istruzione introdotte, secondo quanto segnalato anche dal Sole24Ore, dal decreto milleproroghe pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Le misure.

Concorso ispettori tecnici entro il 2021

Il concorso dirigenti tecnici, previsto entro il 2020, si potrà concludere entro il 31 dicembre 2021 a valere sulle facoltà assunzionali pregresse, relative al comparto Funzioni centrali e alla relativa area dirigenziale, il cui utilizzo è stato già autorizzato in favore del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Proroga dei termini correlati con lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19

Tutti i termini previsti dall’allegato 1 al Decreto legge sono prorogati al 30 aprile 2021

  • l’art. 73 del decreto legge 18/20 ed in particolare l’art. 2-bis secondo cui le sedute degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono svolgersi in videoconferenza, anche ove tale modalità non sia stata prevista negli atti regolamentari interni previsti dall’articolo 40 del testo unico della scuola (D. Lgs. 297/94).
  • la norma (Articolo 1, comma 4-bis, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22) che stabilisce che è garantita la possibilità, di effettuare in videoconferenza le sedute del Gruppo di lavoro operativo per l’inclusione (articolo 15, comma 10, della legge 5 febbraio 1992, n. 104), per lo svolgimento delle funzioni attribuite a tale organo dalla vigente normativa.
  • la norma (Articolo 3, comma 1, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22) secondo cui il Consiglio superiore della pubblica istruzione-CSPI rende il proprio parere nel termine di sette giorni dalla richiesta da parte del Ministro dell’istruzione. Decorso il termine di sette giorni, si può prescindere dal parere.
  • le disposizioni finalizzate a semplificare e accelerare le procedure di esecuzione e pagamento per interventi in tema di edilizia scolastica.

Proroga dell’anno accademico

In deroga alle disposizioni dei regolamenti di ateneo e delle altre istituzioni di formazione superiore, l’ultima sessione delle prove finali per il conseguimento dei titoli di studio relative all’anno accademico 2019/2020 è fissata al 15 giugno 2021 anziché come da tradizione al 31 marzo. Di conseguenza, è prorogato ogni altro termine connesso all’adempimento di scadenze didattiche o amministrative funzionali allo svolgimento delle stesse prove

Normativa antincendio

Passa dal 31 dicembre 2021 al 31 dicembre 2022 il termine di adeguamento per le scuole e dal 31 dicembre 2019 al 31 dicembre 2022, per gli asili nido.

Concorso insegnanti religione cattolica

Un anno in più anche per bandire il concorso riservato agli insegnanti di religione cattolica che doveva arrivare entro il 2020 e che, causa pandemia, potrà ora arrivare al traguardo entro il 2021. 

Valutazione degli apprendimenti

A causa del Covid il decreto estende a tutto quest’anno scolastico il regime di emergenza già applicato l’anno scorso secondo la valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica digitale integrata produce gli stessi effetti di quella svolta in presenza.

Edilizia scolastica

Un anno in più (da fine 2020 a fine 2021) anche per il pagamento, da parte degli enti locali, dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza realizzati negli istituti scolastici statali.

Collaboratori scolastici

Slitta dal 1° gennaio al 1° marzo 2021 il termine per l’assunzione nel profilo di collaboratore scolastico del personale delle imprese già impegnate nella pulizia delle scuole, dopo la maxi-stabilizzazione per oltre 11mila posti previsti dalla legge di bilancio 2020.