Lombardia, associazioni chiedono sostegno al reddito anche per le scuole statali

Un’iniziativa per raccogliere delle istanze da presentare alla Regione Lombardia per chiedere l’integrazione al sostegno al reddito 2013-2014 agli alunni delle scuole statali, è stata presentata dall’associazione lombarda per il diritto allo studio Nonunodimeno, con il sindacato Flc-Cgil, gli studenti dell’Uds, alcuni comitati di genitori e la Consulta per la laicità dello Stato.

Chiediamo alla Regione di ottemperare alla sentenza del Tar di Milano che riteneva ‘ingiustificabile’ la disparità di trattamento per l’erogazione del sostegno al reddito tra studenti delle scuole statali rispetto a quelli delle scuole private“, ha spiegato il presidente dell’associazione, Giansandro Barzaghi, durante un incontro con la stampa stamane all’esterno del Pirellone, a Milano.

Barzaghi ha aggiunto che “i punti forza della richiesta sono due: la sentenza è già esecutiva; la Regione se ha sanato” (con una delibera sulla programmazione dei contributi all’istruzione per il 2014-2015) “e riconosciuto la disparità di trattamento per l’anno prossimo, deve riconoscerla anche per il 2013-2014“. Secondo i dati forniti dai promotori dell’iniziativa, a seconda della fascia di reddito l’integrazione potrebbe andare dai 340 ai 670 euro, per una platea di beneficiari nel 2012 in Lombardia è stata di 246mila persone.

L’associazione e il sindacato apriranno degli sportelli nelle loro sedi, dove le famiglie potranno compilare l’istanza, presentando il certificato di reddito Isee e il certificato del contributo ricevuto per l’anno 2013-2014. L’intento è raccogliere queste istanze fino alla fine dell’anno e poi consegnarle alla Regione.

Tra i presenti all’incontro di oggi, c’erano anche alcuni consiglieri regionali delle opposizioni, alle quali è stato chiesto di essere “più incalzanti”.