Liceo Virgilio, Fedeli: ‘Ripristinare dialogo e normalità’

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La ministra dell’Istruzione Fedeli non è rimasta indifferente davanti ai ripetuti episodi di violenza e di vandalismo da parte di un gruppo di studenti del liceo Virgilio di Roma e nelle ultime ore, dopo avere espresso personalmente solidarietà e condivisione nei confronti della dirigente reggente del liceo, Carla Alfano, ha emesso in proposito un comunicato stampa.

I fatti emersi in questi giorni dalle cronache sono preoccupanti e meritano i dovuti approfondimenti. Abbiamo letto di episodi di spaccio, di bombe carta lanciate in cortile, di video rubati con minorenni coinvolti. Sono episodi che vanno condannati e affrontati con fermezza”.

È urgente ripristinare il dialogo che si è interrotto fra le varie componenti della comunità scolastica” ha aggiunto Fedeli. “Sono certa che la comunità educante del Virgilio saprà trovare le modalità per farlo. E che tutte le istituzioni coinvolte faranno la loro parte per aiutare a fare chiarezza. Per questo è urgente ripristinare il dialogo che si è interrotto fra le varie componenti della comunità scolastica. Arginando immediatamente anche la fuga di studentesse e studenti che stanno chiedendo il nulla osta per cambiare istituto”.

Ho chiesto al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio di incontrare al più presto le rappresentanze dei genitori, delle studentesse e degli studenti, i vertici della scuola e gli insegnanti e di farsi promotore di un rinnovato dialogo all’interno dell’Istituto.

Occorre velocemente ricompattare le divisioni e le fratture che si sono create, tornando a un clima di confronto aperto, nell’interesse di tutte quelle studentesse e quegli studenti che hanno scelto questo storico liceo romano, per diventare dentro quelle aule cittadine e cittadini responsabili, consapevoli, attivi. È a loro che dobbiamo un immediato ritorno alla normalità” ha concluso la ministra. 

Ha scritto il Messaggero in un editoriale a firma di Marina Valensise (http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/nostalgici_indulgenza_padri_nichilismo_figli-3375242.html ): “Onore al merito della preside del Virgilio, la professoressa Carla Alfano. La dirigente scolastica da pochi mesi a capo del liceo di via Giulia (…) ha descritto il «clima intimidatorio e mafioso» che regna al “Virgilio”, dove i liceali lanciano bombe carte a ricreazione, scagliano il pallone contro i compagni, si fanno le canne davanti ai professori con aria di sfida e danno manforte ai “virgilioti”, gli ex alunni ultraventenni che continuano a giocare fuori tempo all’okkupazione, sequestrando aule e gestendo gli ingressi a pagamento (…). Eppure, alcuni dei genitori degli studenti del “Virgilio”, invece di ringraziare la professoressa Alfano e di fare fronte comune con la preside, si mettono a minimizzare (…). Il vero male della scuola, e il caso del “Virgilio” lo dimostra, sta innanzitutto nell’insipienza di quella parte dei genitori che, nell’indulgenza miope e autopunitiva, mostra di avere verso i propri figli adolescenti, nella loro ostinazione irresponsabile a perpetuare una pedagogia dello sballo che essi stessi hanno praticato da ragazzi, anche se ormai lo sballo sfocia apertamente nella violenza e sconfina nel reato”.

Non si può non sottoscrivere e assicurare alla preside Alfano la solidarietà di Tuttoscuola.