La Consulta degli studenti boccia la riforma, ma il dialogo continua

I quotidiani non ne hanno parlato, ma la notizia c’era: i presidenti delle Consulte studentesche si sono incontrati a Roma, il 20 e il 21 marzo, e hanno bocciato a maggioranza (in un rapporto di 7 a 3) il disegno di legge Moratti sulla riforma della scuola.
Il ministro non è intervenuto, ma i due sottosegretari Aprea e Caldoro hanno seguito i lavori con attenzione e rispetto per le varie posizioni. Non è mancato il confronto, anche vivace, e non sono mancate le critiche, anche aspre, ma nel complesso la riunione è rimasta nei limiti della più assoluta correttezza. Ciò lascia sperare che nelle scuole il confronto tra le idee e le proposte prenda le forme del dibattito civile e costruttivo anziché quelle dello scontro ideologico, a base di slogan.