L’Intesa raggiunta il 16 dicembre 2010, in sede di Conferenza Unificata, riguardante le linee guida per la realizzazione di organici raccordi tra i percorsi degli istituti tecnico-professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale regionale, impone decisioni su questioni di peso: il modello di governance del sistema di istruzione e formazione professionale a livello locale, i meccanismi di determinazione e di finanziamento del costo standard, la dipendenza del personale docente utilizzato in regime di sussidiarietà sulla base di convenzioni.

Questioni  concrete sulle quali la Cisl Scuola Lazio, su iniziativa del segretario regionale Vincenzo Alessandro, ha avviato un percorso di approfondimento, chiamando a raccolta le energie che lavorano per un servizio educativo  di qualità.

L’incontro di studio e di dibattito “Prove tecniche di scuola futura: istruzione e formazione professionale” si svolgerà il 13 maggio 2011 con inizio alle 9,30 presso l’Itis “Galilei” di Roma. L’obiettivo è di fare il punto non solo sul quadro istituzionale, ma anche sulle altre questioni che interessano l’organizzazione ed i raccordi tra istruzione e istruzione e formazione professionale e tra queste ed il sistema universitario e di formazione terziaria: l’efficace ed efficiente utilizzo delle risorse, il lavoro del personale della scuola.

I contributi al dibattito saranno offerti dall’assessore regionale all’istruzione Gabriella Sentinelli, dal Segretario generale della Cisl Scuola Francesco Scrima, dal Direttore dell’ufficio scolastico regionale, Maddalena Novelli, dal Presidente nazionale di Forma Maurizio Drezzatore, dal Prof universitario Dario Nicoli, dal Direttore dell’IPRASE di Trento Arduino Salatin, dall’ex Capo dipartimento del Miur Alfonso Rubinacci, dal Responsabile nazionale Cisl Scuola del settore formazione professionale Elio Formosa, dalla Prof. Isabella Pinto, docente in servizio preso l’istituto professionale Rossellini” di Roma.

C’è la necessità – ha dichiarato a Tuttoscuola il segretario generale del Lazio Alessandro – di “concentrarsi sulle condizioni istituzionali ed organizzative per assicurare al Paese un sistema d’istruzione e formazione evoluto ed efficace”.