Intorno alla revisione delle Indicazioni nazionali sul curricolo/2

Il punto è se la lingua italiana deve soltanto intervenire nell’analisi della “nostra” cultura o se la scuola deve cogliere la sfida universale di apertura verso il mondo, di pratica dell’uguaglianza nel riconoscimento delle differenze, di inclusione sociale e partecipazione democratica, come suggeriscono le Indicazioni. Esse rimangono coese ai valori fondamentali della tradizione nazionale, che...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Sottoscrivi ora un abbonamento a Tuttoscuola.com per avere accesso all'archivio completo

Sei già abbonato? Accedi