Gelmini-Targetti: non solo federalismo scolastico nell’agenda dei lavori

Il 6 ottobre il ministro Gelmini incontrerà gli assessori regionali all’istruzione e formazione. L’appuntamento, richiesto dall’assessore Stella Targetti, coordinatrice della IX Commissione della Conferenza delle Regioni, è decisivo per capire se esiste la volontà per migliorare il livello di collaborazione interistituzionale non solo nel breve periodo ma anche e soprattutto nel periodo medio lungo.

Al centro dell’attenzione molte tematiche. Certamente si riprenderà a parlare del Titolo V e della relativa bozza di Accordo Quadro di attuazione, condivisa lo scorso 22 giugno in sede tecnica di Conferenza Unificata, per approfondire l’analisi di alcune tematiche alla luce anche degli sviluppi della normativa di attuazione della legge sul  federalismo fiscale: in particolare, livelli essenziali delle prestazioni – da definirsi con legge dello Stato – ed effettiva gestione economica e finanziaria, al fine di valutare l’adeguatezza degli stanziamenti di bilancio.

Il federalismo fiscale stabilisce, infatti, per il servizio istruzione – diritto costituzionalmente garantito a ciascun cittadino – la copertura integrale delle spese connesse alle funzioni amministrative già esercitate dalle regioni ed di quelle che derivano dalle nuove funzioni attribuite alle regioni ed enti locali sulla base dell’attuazione del Titolo V.