Friulano obbligatorio da settembre?

La Regione Friuli Venezia Giulia ha emanato pochi giorni fa una legge che ha suscitato già scalpore e che sembra destinata a creare conflitti giuridici, politici e contrattuali.

La legge prevede l’introduzione dell’insegnamento del friulano nelle scuole della regione, previa emanazione di apposito regolamento che dovrà definire i criteri e i requisiti per la certificazione linguistica.

A sollevare dubbi e problemi è stato per primo il segretario regionale della Uil-scuola che intende chiedere al ministro Fioroni e al Governo di impugnare la legge regionale sul “furlan” o, per meglio dire, in “marilenghe” (madre lingua).