Formazione dei docenti/1. Il ministro propone un riconoscimento economico

In occasione della Festa del Foglio, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara si è soffermato particolarmente sulla valorizzazione della funzione docente e, considerata l’importanza della formazione in servizio degli insegnanti, ha riconfermato il proposito di introdurre un incentivo economico per chi si aggiorna.

Già in precedenza, in occasione del dibattito organizzato dall’AIMC e da UGL scuola “Docenti: Formazione per il domani”, il ministro aveva espresso l’intenzione di cercare con i sindacati della scuola una soluzione per un riconoscimento economico nei confronti dei docenti che partecipano a iniziative formative in servizio.

Secondo Valditara, un beneficio economico può costituire un elemento di maggiore motivazione per i docenti, con una ricaduta positiva sulla qualità dell’insegnamento, a tutto vantaggio degli alunni.

Il ministro ha comunque affermato come la formazione debba avere un processo continuo e che, conseguentemente, vada correlata a riconoscimenti economici per coloro che la svolgono: “La formazione in servizio è centrale, deve essere continua e va collegata con qualche riconoscimento economico per chi la svolge bene”.

Ha ribadito l’intenzione di trattare ovviamente la questione con i sindacati della scuola.

Il proposito del ministro probabilmente è conseguente anche alla modifica significativa introdotta recentemente nel CCNL 2019-21, in base alla quale l’aggiornamento è stato inserito all’interno dell’orario di servizio dei docenti, in uno spazio orario residuale che renderà più difficile una partecipazione efficace. 

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