Errani incontra Fioroni: gli emendamenti spiazzano le Regioni

L’incontro di mercoledì 7 marzo 2007 di Errani, presidente della Conferenza dei presidenti delle Regioni, insieme a Silvia Costa, coordinatrice della IX Commissione, con il ministro dell’istruzione Fioroni può aprire una nuova fase nei rapporti tra Stato e Regioni, ossia tra chi scrive le norme generali e chi è chiamato a garantire l’unitarietà del sistema istruzione e formazione attraverso la gestione del servizio e il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni.
L’interlocuzione con il Governo, sollecitata con determinazione dal presidente della Lombardia Formigoni, verterà prioritariamente sugli emendamenti recepiti dalla Commissione Attività Produttive della Camera, con i quali il Governo intende inserire nel disegno di legge di conversione del decreto legge n. 7/2007 anche il contenuto dell’articolo 1 del disegno recante norme generali in materia di istruzione tecnico-professionale e di organi collegiali delle istituzioni scolastiche.
Secondo le Regioni, l’iniziativa del Governo, che introduce cambiamenti importanti nell’assetto del sistema educativo senza un confronto politico, interviene su aspetti che interessano competenze regionali, con il conseguente pericolo di ingenerare sovrapposizioni di competenze e confusione nel sistema.