Nel centenario della nascita del prete-educatore di Barbiana le sue frasi più celebri aiutano a capire e ricordare il suo insegnamento nei tratti di maggiore attualità.

Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande: I CARE. È il motto intraducibile dei giovani americani migliori. Me ne importa, mi sta a cuore. È il contrario esatto del motto fascista “Me ne frego”.

Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali.

Se si perdono i ragazzi più difficili la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati.

La povertà dei poveri non si misura a pane, a casa, a caldo. Si misura sul grado di cultura e sulla funzione sociale. La distinzione in classi sociali non si può dunque fare sull’imponibile catastale, ma su valori culturali.

Quando avete buttato nel mondo d’oggi un ragazzo senza istruzione avete buttato in cielo un passerotto senza ali.

Spesso gli amici mi chiedono come faccio a far scuola. Sbagliano la domanda, non dovrebbero preoccuparsi di come bisogna fare scuola, ma solo di come bisogna essere per poter fare scuola.

Purtroppo, la mia previsione è che sarete pecore, che vi piegherete completamente alle usanze, che vi vestirete come vuole la moda, che passerete il tempo come vuole la moda. Rifletteteci! Ne avete l’età.

Avere il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani, per cui l’obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né davanti a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l’unico responsabile di tutto.

 

L’intitolazione delle scuole può dare la misura di quanto il suo pensiero abbia lasciato un segno nel mondo scolastico. 

Sono infatti 471 le scuole italiane intitolate a don Milani, più di quelle intitolate a Guglielmo Marconi (456), o a Papa Giovanni (391), a Giovanni Pascoli (353), a Enrico Fermi (346), a Carlo Collodi (306), a Galileo Galilei (297), ad Aldo Moro (289), ad Alessandro Manzoni (284), a Giovanni Falcone (228), a Leonardo da Vinci (207), a Giosuè Carducci (186), a Sandro Pertini (165), a Giuseppe Garibaldi (159), a Luigi Einaudi (138) o ad Anna Frank (123).

Tuttoscuola ha dedicato un inserto speciale a Don Milani nel numero di aprile del mensile.

Per approfondimenti:

– Il centenario di don Milani nel numero di aprile di Tuttoscuola
– #RicomincioDaBarbiana: la comunità di Tuttoscuola riparte con l’obiettivo di trasformare le difficoltà in opportunità
– Don Milani e la scuola che boccia
– Non dimenticare Barbiana: a 50 anni dalla ‘Lettera a una professoressa’ dei ragazzi di Don Milani

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