Congresso Snals-Confsal, Fedeli: ‘Il rinnovo del contratto del P.I. è un atto doveroso’

Lo scorso 13 dicembre si è tenuta la seconda giornata dell’XI Congresso Snals-Confsal, iniziata con i saluti di importanti esponenti del governo e delle istituzioni. Il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, ha esordito dicendo: “Ci sono due emergenze che oggi gravano sulla scuola. La prima riguarda il rinnovo del contratto, fermo da nove anni nonostante una sentenza della Consulta, ed è cosa piuttosto grave. La seconda riguarda la rappresentatività che, mi pare, sia venuta un po’ meno in questi ultimi tempi”. Gasparri ha anche auspicato una rinnovata relazione tra genitori, docenti e studenti: “La scuola è fatica ma oggi, soprattutto per voi, lo è ancora di più. Per questo noi genitori dovremmo essere accanto a voi docenti e sostenervi”.

Anche la ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli ha affrontato, nella lunga lettera inviata allo Snals il tema del contratto: “L’ho detto altre volte ma ci tengo a sottolinearlo con voi oggi: la riapertura della contrattazione, dopo oltre otto anni di blocco, per il rinnovo del contratto del pubblico impiego è un atto doveroso, che nel comparto Istruzione e ricerca consente finalmente di riconoscere l’impegno di chi quotidianamente è al servizio delle nuove generazioni e del Paese. Di chi merita il giusto riconoscimento professionale e autonomo… Ecco perché il rinnovo dei contratti non è una questione amministrativa ma uno strumento di qualificazione ulteriore del nostro sistema di istruzione. E uno straordinario investimento, non una mera spesa, per l’intero sistema Paese”.

Silvia Costa, coordinatore della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo, ha voluto sottolineare nel suo intervento quanto sia importante, anche per il nostro Paese, la nascita di un vero spazio europeo dell’educazione, su cui si è fortemente investito destinando un 45% in più di investimenti tra il 2014 e il 2020.

Il Congresso si chiuderà oggi, 14 dicembre, con l’approvazione delle tesi congressuali e con l’elezione degli organi statutari nazionali.