Concorso DS: la prova scritta potrebbe essere annullata?

Novemila candidati del concorso DS, di cui 3.800 ammessi alla prova orale e circa 5.200 esclusi, stanno aspettando di conoscere l’ordinanza del TAR Lazio, attesa per oggi e anticipata dai legali di 271 ricorrenti, che potrebbe portare all’annullamento della prova scritta concorso DS effettuata in due momenti diversi nell’ottobre e nel dicembre 2018.

L’ordinanza dovrebbe fissare al 2 luglio prossimo la sentenza breve da cui potrebbe uscire la clamorosa decisione di richiedere al Miur di ripetere la prova scritta per tutti i 9 mila candidati concorso DS.

Il condizionale è d’obbligo e vogliamo sperare in un epilogo che non vada a vanificare, in particolare, impegni e risultati di chi in questi mesi ha continuato a credere in questo concorso per dirigenti scolastici e a lavorare per prepararsi con fatica.

Di quei 3800 candidati concorso DS che hanno superato lo scritto circa duemila hanno anche già affrontato e superato l’orale. Fermare il concorso DS sarebbe per loro un fatto assurdo e incredibile: impensabile ricominciare tutto da capo.

E ci sarebbe anche un contraccolpo politico non da poco, perché la ripetizione della prova scritta concorso DS con nuovi lunghi tempi delle successive procedure concorsuali farebbe slittare di un anno la nomina dei vincitori, acuendo la situazione patologica delle reggenze.