Il tentativo di conciliazione avvenuto questa mattina presso il Ministero della Pubblica Istruzione è fallito e, quindi, la scuola andrà allo sciopero per l’intera giornata del 16 aprile.

La prima ragione per lo sciopero, proclamato dai sindacati della scuola Cgil, Cisl e Uil, è il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2005, nonché la constatazione che il “Governo non crea le condizioni per l’avvio della trattativa”.

Ma c’è altro, come precisa un comunicato diramato dai sindacati confederali.

Le scuole vivono una situazione dura e difficile:

– taglio drammatico degli organici del personale destinato a peggiorare la qualità dell’offerta formativa;

– mancanza di ingenti risorse che consentano il ripianamento dei debiti e il pagamento dei servizi e degli acquisti necessari per il funzionamento;

– sordità sulle immissioni in ruolo dei precari, docenti e Ata.