La riforma Moratti? “Straordinaria”. Parola di Silvio Berlusconi.
Intervenendo a “Porta a porta” mercoledì 11 febbraio in una puntata dedicata allo stato di avanzamento del “contratto con gli italiani”, sottoscritto da Berlusconi nel 2001 proprio sotto gli occhi di Bruno Vespa, il presidente del Consiglio si è soffermato a lungo sul progetto predisposto dal “bravissimo ministro Moratti”.

“È una riforma di straordinario buon senso, che favorisce la flessibilità a beneficio delle famiglie”. Il premier ha anche rilevato di essersi interessato personalmente e a fondo a questo progetto.

Berlusconi ha poi criticato “la menzogna” della riduzione del tempo scuola denunciata dall’opposizione. Nel sintetizzare il nuovo modello di tempo pieno ha menzionato le “dieci ore dedicate alla ristorazione con l’assistenza dei docenti”, durante le quali i docenti – secondo il presidente del Consiglio – potranno approfittarne anche per insegnare l’inglese.
Parlando poi del tutor, Berlusconi l’ha anche definito “insegnante prevalente”.

Insomma la verifica di governo, che secondo molti osservatori nascondeva non poche insidie per il ministro tecnico Moratti, si è chiusa invece con una promozione a pieni voti, almeno in pubblico, per il responsabile dell’istruzione.