Aspettando il piano programmatico finanziario della riforma/2

La presentazione del piano finanziario è uno snodo fondamentale per la riforma. Sarà una prova del fuoco per il Governo. L’attesa è alta anche fuori dal mondo scolastico. Intanto in settimana è attesa la verifica programmatica all’interno della Casa delle libertà. Si capirà presto quanto questo Governo ci tenga veramente a una riforma approvata in fretta e poi, per il momento, “messa in freezer”. Con il concreto pericolo che non ci siano più i tempi tecnici per un avvio generalizzato della riforma a settembre.
Con questo “tiraemolla” all’interno della maggioranza non solo non si creano le condizioni e l’ambiente istituzionale adatto, ma si fa sempre più concreto il rischio di disorientare gli operatori e le famiglie (maxi sperimentazione sì o no?, libri di testo nuovi o vecchi?, formazione dei docenti come e quando?, etc.), determinando una paralizzante situazione di incertezza. Le famiglie hanno invece il diritto di avere delle certezze sul futuro scolastico dei loro figli (tempo pieno, tutor, etc.).