Anci e MPI discutono della tassa sui rifiuti

L’attivazione di un tavolo tecnico sulla vexata quaestio della tariffa sui rifiuti nelle scuole. Questo l’argomento centrale dell’incontro – come precisa l’Associazione dei Comuni (www.anci.it) – che si è svolto tra l’ANCI e la Direzione Generale per il Personale del Ministero della Pubblica Istruzione.

La proposta di un tavolo tecnico – ha spiegato a margine della riunione Nadia Masini, responsabile Istruzione ANCI e sindaco di Forlì – era stata avanzata recentemente dall’Associazione in un incontro tecnico della Conferenza Stato-Città. Oggi – ha detto – in ragione dell’impegno assunto in Conferenza, si è convenuto di attivare un gruppo tecnico tra l’ANCI e i Ministeri competenti.”

La questione non è di poco conto sia per i comuni che incassano la tassa (TARSU) sia per le scuole che la debbono pagare (spesso con importi pesanti e casse semivuote).

Nell’immediato l’Anci, ovviamente chiede integrazioni di bilancio per le scuole per avere la certezza di incassare, ma ritiene che si debba pensare ad una nuova disciplina sulla materia nei rapporti fra la scuola, le autonomie locali e il Ministero, alla luce di importanti mutamenti normativi che dovranno regolare l’intera materia dei rifiuti.

Una legge apposita, dunque – come peraltro chiedono i sindacati – per alleggerire le scuole da questo carico finanziario che penalizza gli impegni naturali per la didattica e la formazione.

Se la proposta avanzata dall’ANCI sarà accolta – ha concluso la Masini – vorremmo istituire da subito il tavolo tecnico per chiudere con la massima rapidità possibile una pendenza che è ormai diventata pluriennale, e per dare certezze per il futuro sia alle scuole che ai Comuni“.