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I maestri, quelli veri, rimangono impressi in maniera indelebile nella storia personale di ognuno di noi. Il maestro Manzi ha avuto il merito nell’Italia semianalfabeta degli anni Sessanta di portare la scuola nelle case degli italiani, grazie alla televisione, uno strumento all’epoca innovativo e in grado di penetrare anche nelle zone più arretrate del Paese. Contemporaneamente il maestro aveva la caratteristica di essere un grande motivatore, oggi forse diremmo un esperto di soft skills, tant’è che rimase celebre il suo motto “Non è mai troppo tardi” riferito alla passione per la scuola che riusciva ad accendere negli adulti.

Il messaggio educativo e didattico del maestro Manzi tornerà nelle case degli italiani dal 16 settembre, attraverso la trasmissione “Alberto Manzi. L’attualità di un maestro”, a cura del Centro Studi Alberto Manzi, in onda dal 16 settembre alle 19.30 su Rai Scuola e disponibile anche su RaiPlay.

Obiettivo della serie è di riproporre alle scuole italiane il suo approccio pedagogico. Un progetto a più voci che vedrà i conduttori impegnati nell’uso di nuove tecnologie e strumenti informatici, proprio come fece il Maestro oltre cinquant’anni fa.

Con garbo ed educazione il maestro Manzi riuscì ad individuare nella televisione un mezzo capace di annullare le distanze e di suscitare interesse ed entusiasmo per l’istruzione.

Il lavoro del docente appare oggi estremamente diverso, così come la diffusione delle competenze più elementari di letto scrittura, anche se l’obiettivo di promuovere una didattica su misura dei bisogni degli studenti rimane invariato, mentre la sfida educativa si concentra sulla lotta verso diversi modelli di analfabetismo.

Tuttoscuola, per accompagnare al meglio il difficile compito di progettazione didattica delle maestre e dei maestri, propone un percorso di accompagnamento innovativo, proprio come fece all’epoca il maestro Manzi, che consiste nella presentazione di UDA via webinar per docenti della scuola primaria. In questo modo, dalla propria scuola o abitazione, si potrà entrare in contatto con colleghi di tutta Italia, e seguendo i consigli delle nostre docenti esperte sarà possibile ricevere una formazione su misura. Il servizio è stato progettato dal Prof. Italo Fiorin, coordinatore della commissione ministeriale che ha redatto le Indicazioni nazionali per il primo ciclo, che ne seguirà l’attuazione e interverrà nelle lezioni, ed è coordinato da Antonella Arnaboldi, Dirigente Scolastica dell’istituto San Nilo di Grottaferrata, scuola all’avanguardia per l’innovazione didattica. 

Proprio come fece il maestro Manzi ci auguriamo di poter entrare in contatto attraverso l’innovazione tecnologica con persone desiderose di conoscere e approfondire la didattica contemporanea.

Per maggiori info sul percorso di formazione “Fare scuola oggi” cliccare qui.