Dal sito della CGIL scuola (www.flcgil.it) si apprende che l’organizzazione sindacale ha predisposto un atto di diffida per recuperare i crediti che le scuole vantano nei confronti del Ministero dell’istruzione.

Nei prossimi giorni – si legge nella nota – sarà notificata la diffida per class action preparata insieme ai rappresentanti delle associazioni dei genitori per ottenere un risarcimento a vantaggio delle casse scolastiche pari ai circa 1,6 miliardi di euro di crediti, che le istituzioni dovrebbero  vantare nei confronti del MIUR.

Secondo quanto comunicato dal sindacato, la diffida mira a ottenere “il rispetto del principio costituzionale che prevede l’obbligo per lo Stato di finanziare la scuola della Repubblica e la gratuità del servizio“.