150 mln per le supplenze e 60 mln per il funzionamento alle scuole

Ma perla Flc Cgil è solo una "boccata d'ossigeno"

Il sito della Flc Cgil riporta oggi la notizia dell’incremento di “150 milioni di euro per le supplenze e 60 milioni di euro per il funzionamento” nei fondi assegnati alle scuole per il 2009.

Secondo il sindacato di via Leopoldo Serra, le risorse saranno reperite “in parte con la legge di assestamento al bilancio e in parte con il ‘piano programmatico interno’“, e “nei prossimi giorni dovrebbe partire una nuova tranche di finanziamento per le spese di personale“.

Nel commentare quello che la Flc Cgil definisce “un primo risultato” e “una boccata d’ossigeno“, organizzazione sindacale nota che “non si tratta di soldi freschi“: “È il ripristino di una parte dei fondi tagliati e nel caso del funzionamento 2009 azzerati, in quantità inferiori a quanto lo stesso Ministro aveva promesso il 4 agosto scorso ai sindacati e molto al di sotto dei bisogni delle scuole“.

Concretamente, spiega il sindacato, “ciascuna scuola disporrà in media di circa 5.000 euro per il funzionamento e di circa 12.000 euro per le supplenze”, valutate come “insufficienti a far fronte al probabile aumento delle richieste da parte delle scuole per effetto dei tagli agli organici“.

Per il sindacato guidato da Domenico Pantaleo il problema dell’indebitamento delle scuole va risolto una volta per tutte, indispensabilmente attraverso “un piano di rientro straordinario per far uscire le scuole dalla crisi finanziaria e lo spostamento degli stipendi dei supplenti saltuari a carico del Mef“.