Concorso DS: due posti in più per i vincitori 2019 e una speranza per gli idonei non vincitori

Secondo quanto riferito dall’ANP, nel confronto odierno con il MIUR in vista dell’assegnazione delle sedi ai vincitori del concorso DS, sono stati definiti diversi aspetti interessanti.

Innanzitutto l’Amministrazione ha comunicato che si aggiungono ai posti vacanti e disponibili (1984) ulteriori 2 posti rispetto a quelli del contingente autorizzato (i vincitori avranno quindi a disposizione 1986 sedi per un contingente di 1984 posti utili per le immissioni).  

Coloro che sono risultati idonei, ma non vincitori, saranno comunque compresi nella graduatoria finale di merito: l’Amministrazione ritiene che uno specifico intervento normativo possa autorizzare nel prossimo triennio lo scorrimento della graduatoria fino a interessare anche tutti gli idonei.

Circa l’attribuzione del ruolo regionale, l’ANP ha chiesto all’Amministrazione di fornire ai vincitori concorso DS, per metterli in grado di esprimere l’ordine di preferenza per l’attribuzione del ruolo regionale, l’elenco delle sedi disponibili nelle singole regioni, comprensivo della relativa fascia di complessità.

L’ANP ha ribadito che in tale elenco devono essere comprese anche le cosiddette sedi nominali, quelle cioè in cui il titolare è fuori ruolo dal 1 settembre 2109  (comandi o distacchi, ad es.) e che pertanto, pur non essendo vacanti, sono disponibili per le immissioni.

Infine, per quanto riguarda i vincitori con riserva (cosiddetti “asteriscati”), questi otterranno il ruolo regionale con accantonamento della sede fino a scioglimento della riserva.