“Attenzione ai fiaschi politicamente corretti venduti nella scuola”. Inizia così una nota stampa del consigliere regionale dell’Emilia Romagna di Forza Italia Gianni Varani che segnala un dato, a suo avviso “clamoroso”, sulla riforma regionale scolastica voluta dalla sinistra: a Bologna città, dati apparsi su un quotidiano locale lo scorso sabato 21 febbraio, solo 22 ragazzi hanno fatto domanda per il biennio integrato post-medie fortemente voluto dalla Giunta regionale “come bandiera antimorattiana”.

“Nella ridda delle menzogne che la sinistra propala sulla riforma Moratti – commenta Varani – è sfuggito ai più il fiasco, coi dati attuali, del tanto decantato biennio integrato della cosiddetta controriforma Bastico e che l’assessore vorrebbe esportare in Brasile”. Per questa ragione Varani ha chiesto in una interrogazione dati, iscrizioni, costi e prospettive dell’operazione “antimorattiana” messa in campo dalla Giunta e dall’assessore regionale alla scuola.

“Dico alla sinistra tutta – commenta Varani -, attenzione a fare demagogia e falsificazione sulla scuola, perché si può essere bersagliati dalla pena del contrappasso. La realtà prevale sull’ideologia e i dati ci dicono che la riforma Moratti può funzionare, con un alto tasso di rispetto della libertà di scelta delle famiglie, che responsabilmente stanno utilizzando liberamente le maggiori possibilità che hanno, grazie a questa riforma, su tempo pieno, anticipo e percorsi vari. Certo, occorre che la classe politica regionale di sinistra smetta di usare la scuola e i ragazzi come pretesto per uno scontro ideologico”.