“Accolgo positivamente il fatto che il centrodestra ritenga l’università una priorità. Arrivati a questo punto, ha ragione la maggioranza quando chiede di legare e contestualizzare le riforme alle risorse”.

Secca la dichiarazione di Mariastella Gelmini a conclusione di una giornata tesa, nella quale forse per la prima volta il ministro dell’istruzione prende le distanze da quello dell’economia. “Il Miur ha presentato una riforma, moderna e innovativa, che ha l’ambizione di rilanciare l’università italiana”, prosegue Gelmini, “ora tocca al Parlamento approvarla e al ministero dell’economia valutarne la copertura”.

Scende in campo anche il ministro Bossi, che conversando con i cronisti in Transatlantico formula la seguente valutazione: “Quando (una richiesta, ndr) arriva a Tremonti se non ci sono i soldi finisce lì. O diamo i soldi all’università o alle bombe per gli aerei. Si tratta di una bella scelta”.

Bossi era accompagnato da diversi deputati della Lega tra cui Paola Goisis, che alla domanda dei giornalisti su dove sarebbe meglio destinare i soldi ha risposto senza esitazioni “Alla ricerca, alla ricerca”, ha detto, mentre il leader del Carroccio annuiva con la testa.