Università: Gelmini ottimista

Il Parlamento si sta ravvedendo. Sono ottimista. Mi pare che ci sia da parte della maggioranza e anche dell’opposizione la consapevolezza che la riforma dell’università serve al Paese ed è urgente“. Così si è espresso il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, conversando con i giornalisti a margine del convegno ‘Il trasferimento tecnologico: una necessità per il Paese’.

Non abbiamo ancora risolto il problema – ha detto il ministro  – però colgo da parte di tutti i gruppi della maggioranza la volontà di accelerare l’iter di questa riforma che è importante per il Paese perchè riguarda un settore centrale come l’università. E’ una riforma che darebbe una risposta ai ricercatori“.

L’accelerazione del ddl sull’università alla Camera, ha poi aggiunto Gelmini, “sarebbe in questa difficile fase un segnale di ricompattamento della maggioranza. Credo che sarebbe un segnale positivo di coesione, segnale che non ci sarà nessuna interruzione, che la legislatura va avanti e non c’è nessuna volontà di andare ad elezioni ma piuttosto di non perdere tempo e approvare velocemente tutti quei provvedimenti del Governo che il presidente Berlusconi ha fortemente voluto e di cui il Paese ha bisogno“.

Da considerare il fatto che la sorte del provvedimento dipende anche in buona misura dalle decisioni di Gianfranco Fini, che come presidente della Camera ha un ruolo importante per quanto riguarda la calendarizzazione della votazione sul provvedimento, e del finiano Giuseppe Valditara, relatore sul ddl al Senato.