Sarebbero di circa 500 milioni di euro le risorse che potrebbero essere messe a disposizione del sistema universitario dallo scudo fiscale.

Lo ha detto oggi a Trieste il ministro Mariastella Gelmini, illustrando ai giornalisti il protocollo d’intesa con la Regione Friuli Venezia Giulia su ricerca e innovazione.

Commentando positivamente le azioni degli Atenei di Udine e Trieste per la razionalizzazione dell’offerta formativa, Gelmini ha auspicato che l’esempio sia seguito anche in altre Regioni “meno virtuose“.

Nella riforma dell’Università, ha spiegato il ministro, “c’è spazio per le fusioni e le federazioni, ma soprattutto non è più pensabile che i bilanci non siano trasparenti e che si buttino risorse con aumenti di personale amministrativo, a scapito della didattica. Serve un atto di responsabilità e trasparenza, non a scopo sanzionatorio o punitivo, ma – ha concluso – per cambiare strada“.