Un SMS solidale per aiutare i bambini a non abbandonare la scuola

Dal 15 settembre al 6 ottobre è possibile donare con un SMS al 45595
per la campagna #Donafuturo, il gesto concreto per il Giorno del Dono,
quest’anno a favore del programma “Tutti in classe” di Mani Tese

Ogni anno in Italia circa 130.000 minori abbandonano precocemente la scuola. Un bambino che abbandona la scuola è un bambino abbandonato: per favorire l’inclusione scolastica di chi vive situazioni di disagio e per donare loro la possibilità di un futuro migliore è possibile sostenere dal 15 settembre al 6 ottobre il programma “Tutti in classe” dell’associazione Mani Tese, donando al numero 45595 2 euro con un SMS da cellulare oppure 5 o 10 euro chiamando da rete fissa.

“Tutti in classe” è il programma dedicato ai bambini che per il 2019 ha vinto il bando promosso dall’Istituto Italiano della Donazione e rivolto agli aderenti a www.iodonosicuro.it in occasione del Giorno del Dono che si celebra per legge (n.110 del 2015) il 4 ottobre di ogni anno. Prevede una serie di azioni per prevenire le cause della dispersione e dell’abbandono scolastico nella fascia dai 9 ai 14 anni. 

Destinatari del programma sono 4.616 minori delle scuole primarie e 3.171 delle secondarie di primo grado, per un totale di 6.000 famiglie coinvolte in 5 regioni italiane. Grazie a “Tutti in classe” vengono proposti agli alunni percorsi di valorizzazione del sé con accompagnamento al passaggio tra scuola primaria e secondaria e rigenerati spazi educativi con la partecipazione dei ragazzi stessi. Sono in fase di realizzazione due progetti pilota di integrazione scuola-famiglia: una scuola per gli adulti e un dopo scuola con i genitori.

“La povertà educativa è un tema di giustizia sociale e di equità intergenerazionale urgente – dichiara Giacomo Petitti, Responsabile Educazione e Formazione di Mani Tese – Per questo riguarda anche Mani Tese, che ha sempre combattuto la spirale della povertà in diversi paesi del Sud del Mondo e si trova oggi a intervenire anche in Italia per fornire alle bambine e ai bambini strumenti e risorse per emanciparsi da una condizione che, se non supportata, porterà facilmente a un nuovo ciclo di povertà”.

“Trattandosi di un problema educativo – prosegue Petitti – la risposta non può essere semplicistica ma multidimensionale, comprendendo azioni orientate ad aumentare le competenze di cittadinanza dei ragazzi, a connettere i soggetti che fanno educazione, ad aumentare l’efficacia e la qualità dell’insegnamento e a migliorare le condizioni di contesto in cui i ragazzi vivono. Siamo molto felici del supporto della campagna #Donafuturo 2019, che ci permetterà di implementare molte attività per prevenire l’abbandono scolastico”.

#Donafuturo è la campagna nazionale di raccolta fondi che sostiene ogni anno un progetto innovativo a favore delle fasce di popolazione a rischio con il sostegno di UBI Banca e Certiquality e la collaborazione di Coop LombardiaFondazione Italiana Accenture e della web agency 3d0. Oltre che al 45595 è possibile donare anche tramite bonifico bancario o paypal, tutte le informazioni su www.donafuturo.it.