Un incarico all’UNESCO per Stefania Giannini

Si è appreso nei giorni scorsi che l’ex ministro dell’istruzione del governo Renzi, Stefania Giannini, è stata nominata Assistant Director General per l’Educazione dell’UNESCO. Affiancherà gli altri due Assistant Director General, che si occupano di Cultura e di Scienza, collaborando con la direttrice generale in carica da ottobre 2017, la francese Audrey Azoulay, già ministro della Cultura e della Comunicazione nel governo Vals, sotto la presidenza di François Hollande.

La notizia è stata data dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, che ha dichiarato che “È per noi motivo di orgoglio vedere attribuito ad una personalità accademica italiana di primo piano, qual è Stefania Giannini, un incarico di questa importanza e delicatezza”.

La nomina è stata fatta dalla Azoulay, come ha sottolineato Alfano, “al termine di un approfondito procedimento di selezione”, che ha tenuto conto sia delle “indubbie qualità e competenze dell’ex ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca” italiano sia del “profondo, costante e crescente impegno dell’Italia nell’Organizzazione”.

Il settore Educazione, che sarà guidato da Stefania Giannini, è il più consistente dell’UNESCO in termini di risorse di bilancio (oltre un terzo del totale) e di personale. Da esso dipendono anche sette istituti specializzati ed un centro per l’educazione tecnica e professionale, per un totale di oltre 400 funzionari. Il settore è composto dall’ufficio esecutivo e da quattro divisioni: politiche e sistemi di apprendimento permanente, inclusione pace e sviluppo sostenibile, sostegno e coordinamento per l’istruzione 2030 e rapporto sul monitoraggio dell’istruzione globale.

Attraverso questo Settore l’UNESCO coordina, nel sistema ONU, l’insieme delle iniziative per il raggiungimento dell’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che mira a “garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”.

Tuttoscuola augura a Stefania Giannini buon lavoro per questo nuovo, importante impegno a livello internazionale.