Tutorato Formativo, una sperimentazione all’Università di Padova. Il convegno il 5 dicembre

Il Progetto di Ricerca “Tutorato Formativo: un modello di tutoring integrato per l’empowerment degli studenti universitari” ha preso il via il 1 aprile 2016 e si è focalizzato sulla sperimentazione del Programma di Tutorato Formativo (TF), rivolta al primo anno di 8 CdS triennali dell’Università di Padova (Astronomia, Fisica, Ingegneria Biomedica, Ingegneria Meccanica, Ottica e Optometria, Servizio Sociale, Scienze dell’Educazione e della Formazione di Padova, Scienze Sociologiche). Il 5 dicembre in programma convegno per la presentazione dei risultati sperimentali dell’a.a. 2016/17.

Tale strategia educativa è stata individuata a livello internazionale (Álvarez, 2002) già da studi e sperimentazioni precedenti nel contesto padovano (Da Re, 2016; Da Re, Álvarez, e Clerici, 2015) ed è risultata essere valida per l’empowerment e il potenziamento del rendimento accademico degli studenti universitari e per il contrasto del drop-out anche nel contesto universitario italiano.

Il Tutorato Formativo prevede incontri settimanali di circa un’ora durante i due semestri dell’anno accademico distinti in:

a) Service Tutoring in cui, a cadenza mensile, i responsabili dei servizi dell’ateneo incontrano le matricole orientandole all’utilizzo delle loro risorse e proposte (Servizio Diritto allo Studio e Tutorato, Segreterie Studenti, Segreterie Didattiche del CdS, CLA – Centro Linguistico di Ateneo, Servizio Orientamento, Relazioni internazionali, CUS – Centro Universitario Sportivo, SBA – Biblioteche, Servizio Stage e Career Service);
b) Tutoring e Peer Tutoring in cui gli studenti, divisi in piccoli gruppi, lavorano sulle soft skills tramite l’azione di supporto e di coordinamento di un docente del Corso di Studio (Tutor docente) o di uno studente degli anni successivi al primo (Tutor studente).

Il Tutorato Formativo si pone alcune finalità specifiche: favorire la transizione al contesto universitario e supportare lo studente per tutto il percorso di studio; potenziare alcune competenze trasversali particolarmente utili per lo specifico Corso di Studio; accompagnare lo studente nella progettazione e definizione del proprio progetto formativo e professionale.

Le attività sono progettate in maniera condivisa dagli attori partecipanti secondo sei fasi strettamente interrelate:

1. Selezione: definizione dei gruppi di lavoro composti da Tutor docenti e Tutor studenti e costruzione dei gruppi di studenti partecipanti;
2. Formazione: attività di formazione per i Tutor docenti e per i Tutor studenti;
3. Produzione: co-costruzione dei materiali di supporto alla realizzazione delle attività;
4. Realizzazione: attuazione delle attività da calendario per l’intero anno accademico;
5. Monitoraggio: osservazione, controllo e coordinamento delle attività;
6. Valutazione: soddisfazione degli utenti/attori, analisi dell’efficacia e del processo delle attività realizzate.

Il convegno del 5 dicembre 2017 riguarderà la presentazione dei risultati della sperimentazione dell’a.a. 2016-17 del Tutorato Formativo. Il TF è al terzo anno di sperimentazione, quest’anno inserito nel Progetto PRAT “Tutorato Formativo: un modello di tutoring integrato per l’empowerment degli studenti universitari” (Referente Scientifico prof.ssa Chiara Biasin, assegnista di ricerca e coordinatrice del Tutorato Formativo dott.ssa Lorenza Da Re).

I Tutor docenti che hanno preso parte alla sperimentazione nell’a.a. 2016-17 sono stati 28, i Tutor studenti 40 e per i Servizi di Ateneo circa 15 esperti. Gli studenti degli 8 CdS che hanno partecipato interamente alla sperimentazione del TF, durata tutto l’a.a., sono circa 220.

L’incontro del 5 dicembre sarà così strutturato:

– Lectio magistralis dei proff. Pilar Martínez Clares (Università di Murcia – Spagna) e Benito Echeverrìa Samanes (Università di Barcellona – Spagna) relativa al tutorato universitario in Europa;
– Lectio magistralis della dott.ssa Speranzina Ferraro (Dirigente Miur) relativa al tutorato universitario in Italia;
– La presentazione del Progetto e dei risultati di ricerca ottenuti grazie alla sperimentazione;
– La parola ai CdS partecipanti relativamente alla loro esperienza nel TF;
– Una tavola rotonda con i Servizi per gli studenti che hanno partecipato al Tutorato Formativo.

Il convegno vuole essere un momento di condivisione di questa pratica educativa di contrasto del dropout e per l’empowerment degli studenti universitari.