Tragedia di Ischia: Comuni non consapevoli dei rischi per oltre 4 scuole dell’Isola su 5

Su 40 scuole presenti nel territorio, per 11 i Comuni dell’Isola hanno negato l’esistenza di vincoli idrogeologici, mentre per altre 22 non hanno fornito risposta. E’ quanto risulta dalla rilevazione del Ministero dell’istruzione per l’anno scolastico 2021-22. Solo per 7 scuole dell’Isola, i comuni hanno dichiarato un vincolo idrogeologico. Tra queste, nessuna delle 9 scuole dei martoriati comuni di Casamicciola e Lacco Ameno. Tutto ciò nonostante l’Ispra avesse classificato l’Isola come ad alto rischio di dissesto idrogeologico. Tuttoscuola ha analizzato i dati dell’edilizia scolastica pubblicati dal Ministero dell’Istruzione.

 

Mentre si scava ancora con le mani nel fango alla ricerca degli ultimi dispersi della frana di Ischia, ci si chiede se la popolazione aveva capito il rischio che l’isola poteva correre in caso di forte maltempo. In particolare: scuole e Comuni avevano piena consapevolezza dei pericoli legati al rischio idrogeologico che correvano? Dai dati relativi all’edilizia scolastica statale pubblicati dal Ministero dell’Istruzione ed elaborati da Tuttoscuola, sembrerebbe che tale consapevolezza fosse limitata a pochi casi: 7 scuole su 40 (18%).

Ma andiamo con ordine. L’ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale) ha pubblicato nel 2018 due mappe dei territori italiani, relative a possibili dissesti geologici: una riguarda le frane e, una seconda, le alluvioni. Nella mappa delle frane i colori variano in base all’intensità del rischio: dal verde (rischio zero) al nero (rischio massimo). Quest’ultimo è preceduto dal colore marrone scuro (rischio molto elevato).

L’isola di Ischia, nella mappa dell’ISPRA, ha una colorazione marrone scura ad indicare l’alto rischio di dissesto idrogeologico dovuto a frane purtroppo confermato con la tragedia di questi giorni.

Consultando i dati recentissimi dell’edilizia scolastica statale, pubblicati nel Portale del Ministero dell’Istruzione per l’A.S. 2021-22, viene da chiedersi se le 40 scuole dei Comuni dell’isola avessero piena consapevolezza di tale pericolo. Si tratta di dati, come è noto, forniti ufficialmente dagli Enti Locali, proprietari degli immobili, preventivamente messi a conoscenza delle scuole o, comunque, da queste indicati.

Per l’indicatore riguardante la presenza di vincoli idrogeologici, le risposte possibili riportate sul Portale del Ministero sono solo due: “Sì” o “No”.  

Quali le risposte fornite al Ministero dell’istruzione?

Solo due comuni (Barano d’Ischia  e Ischia) dei sei comuni dell’isola d’Ischia hanno risposto per le lore scuole “SÌ” alla presenza di vincolo idrogeologico per gli edifici scolastici di cui hanno la gestione. Erano quindi consapevoli che vi potesse essere anche un rischio idrogeologico.

Gli altri quattro comuni hanno risposto “NO” per alcune scuole (ritenendo quindi che non esistessero vincoli e, conseguentemente, neanche eventuali rischi) o non hanno fornito risposta.

In quest’ultimo caso forse hanno ritenuto che non vi fossero rischi di dissesti geologici?

Segue la tabella di sintesi elaborata da Tuttoscuola sui dati del portale del Ministero dell’Istruzione.

Presenza dichiarata di VINCOLO IDROGEOLOGICO per le scuole dell’isola d’Ischia

Oltre la metà delle scuole dell’isola non dà risposte, e ben undici – una su quattro – dichiarano esplicitamente che non vi è nessun vincolo. Soltanto sette scuole dichiarano che vi è il vincolo idrogeologico.

Da parte dei due Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno, coinvolti nella tragedia di questi giorni, per nessun edificio scolastico dei nove esistenti viene dichiarato il vincolo, e per quattro di essi si afferma la non esistenza di vincoli idrogeologici.

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