Se la domanda di tempo pieno nella scuola primaria è andata aumentando ulteriormente in questi anni, la risposta, cioè l’offerta organizzativa da parte delle istituzioni scolastiche, come è andata?
In aumento, anche se il numero complessivo delle classi istituite è andato diminuendo.
Nel 2001-2002 le classi funzionanti a tempo normale e a tempo pieno erano state 139.170; cinque anni dopo, cioè in questo anno scolastico, sono risultate 2.146 in meno (flessione dell’1,54%).
Tuttavia, pur nella contrazione di classi, quelle funzionanti a tempo pieno sono aumentate dell’8,23% (2.438 classi a tempo pieno in più), mentre quelle funzionanti a tempo normale sono diminuite del 3,87% (4.242 classi in meno).
Nel 2001-2002 le classi organizzate a tempo pieno erano pari al 21,29% del totale; cinque anni dopo sono diventate il 23,34% del numero complessivo di classi funzionanti nella scuola primaria ( http://www.tuttoscuola.com/ts_news_236-3.doc ).
C’è da osservare che, come cinque anni fa, il numero medio di alunni per classe è più basso in quelle organizzate a tempo normale (18,54 alunni/classe), anziché in quelle organizzate a tempo pieno (19,61 alunni/classe): un dato che dimostra come la domanda di tempo pieno prevalga, se pur di poco, sull’offerta delle classi organizzate.
A Roma, per far posto alle numerose domande delle famiglie per il prossimo anno scolastico, ci risulta che siano stati recuperati tutti gli spezzoni di posti di tempo normale per costituire 117 classi a tempo pieno.