L’ex-ministro della pubblica istruzione, Luigi Berlinguer, ha espresso giudizi pesanti nei confronti della scuola per quelal che ritiene una sua incapacità nel motivare gli studenti allo studio.

Lo ha dichiarato a Genova nel corso di un convegno sul sistema di istruzione e formazione organizzato dalla Regione Liguria per avviare un dibattito sulla nuova legge regionale per il diritto allo studio.

Le considerazioni di Berlinguer sono state apprezzate anche quando ha affermato che il sistema di istruzioen ha bisogno di una vera e propria rivoluzione e che i talenti emergenti devono essere valorizzati, prevedendo che il ragazzo deve essere parte attiva dell’apprendimento.

Citando la Finlandia che ha ottenuto notevoli progressi in campo formativo, Berlinguer ha auspicato analoga determinazione del sistema scolastico italiano per evitare che la “Culla del Mediterraneo finisca nel profondo dell’Africa”.