Slitta l’ordinanza trasferimenti

Mancano i pareri degli altri ministeri

Era attesa nei giorni scorsi la pubblicazione dell’ordinanza per i trasferimenti del personale scolastico, ma, a causa dei mancati pareri di altri ministeri, il Ministero dell’istruzione non è ancora in grado di emanare l’annuale disposizione per la mobilità 2016-17.

Le scadenze già ipotizzate slittano in avanti con conseguenze non trascurabili per tutte le procedure previste per il normale avvio dell’anno scolastico.

Preoccupazione per il ritardo è stato manifestato dai sindacati della scuola. Di seguito il comunicato della Uiol-scuola. 

“Il Miur, nell’incontro del 15 marzo con le organizzazioni sindacali, aveva prefigurato una tempistica per la presentazione delle domande di mobilità che prevedeva l’inizio per la prima fase (fase A) a partire dal 29 marzo, con scadenza il 15 aprile.

Per le vie brevi, abbiamo appreso che sul testo del contratto integrativo mancano i previsti pareri, sia da parte della Funzione Pubblica che dell’IGOP (l’ispettorato generale per gli ordinamenti del personale della Ragioneria dello Stato). 

In assenza di tali certificazioni tutte le date dovranno essere rideterminate.

Contestualmente, la Uil Scuola ha chiesto al Miur un incontro urgente su tutta la materia della mobilità, con particolare riferimento alle questioni relative ai docenti di sostegno del secondo grado (DOS).”