Sindacati & tagli/1. Flc-Cgil: era meglio la Moratti

Una lunga e puntigliosa analisi dei quadri orari dei nuovi licei induce la Flc-Cgil a concludere che “i licei della Gelmini peggiorano persino i licei della Moratti. La Moratti prevedeva infatti più ore: la quadratura del cerchio è stata fatta sacrificando nei primi quattro licei le discipline opzionali e facoltative, negli altri due licei sacrificando le discipline di pittura, scultura, danza e pratica musicale, fondamentali per questi indirizzi“.

Un’apposita scheda tecnica indica le numerose classi di concorso che saranno in varia misura penalizzate dalla riforma dei licei e dal contenimento dell’orario settimanale nelle 30 ore (35 per il liceo artistico). A pagare di più saranno i licei ex sperimentali, come quello linguistico e quello delle scienze umane, e anche altri, che perderanno 4-5 ore settimanali.

Per il sindacato, “il tempo guadagnato con il rinvio di un anno” potrà essere usato per rimettere in discussione questo modello “illogico“, e per dare una sistemazione “più simmetrica e unitaria del settore liceale e di tutto il sistema secondario superiore“.