Impegno comune a tutelare il diritto alla salute e allo studio dei minori affetti da gravi patologie attraverso un più ampio sviluppo del servizio di istruzione domiciliare: è questo l’obiettivo prioritario del protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi tra il MIUR e il Ministero della salute.

L’istruzione domiciliare sarà garantita a quegli studenti che, già ospedalizzati per la presenza di gravi patologie, hanno bisogno di cure domiciliari che non consentono loro di frequentare la scuola per lunghi periodi.

Il MIUR, per quanto di sua competenza, si impegna a contribuire, anche con proprie risorse finanziare, a realizzare il servizio di istruzione domiciliare, a sostenere l’integrazione tra questo tipo di istruzione e l’assistenza sanitaria degli alunni malati, a facilitare l’utilizzo degli strumenti telematici, a favorire iniziative di formazione per docenti e personale sanitario.

Il Ministero della salute si impegna a sua volta ad attivare i servizi del distretto sanitario al fine di definire e coordinare gli interventi sanitari, socio/assistenziali ed educativi per realizzare un progetto mirato di integrazione tra assistenza ed istruzione domiciliare.