Sicurezza: dirigenti scolastici finora senza scudo. Ma ora…

Non è trascorso molto tempo da quando il preside Livio Bearzi del Convitto Nazionale Domenico Cotugno de L’Aquila è stato scarcerato. Il 23 dicembre 2015 il Presidente della Repubblica Mattarella, sollecitato anche da numerose petizioni, disponeva  gli arresti domiciliari e l’affidamento in prova ai servizi sociali dell’unico condannato per la tragica morte di tre giovani studenti e per il ferimento di altri due, drammi causati dal crollo del Convitto. Furono contestati al preside la non adeguatezza sotto il profilo della sicurezza del vecchio edificio del Convitto e, soprattutto, l’ assenza di un piano di sicurezza che avrebbe previsto l’evacuazione in caso di necessità.

Drammatiche vicende come questa generano timori e preoccupazioni che mettono a dura prova la capacità del dirigente scolastico di assumere la responsabilità di tutore della sicurezza in ambito scolastico.

Mai come in questo caso la massima popolare “prevenire è meglio che curare” è fondamentale. Inutile girarci intorno: lo strumento chiave è la formazione del personale scolastico, collegata ad una modernizzazione e ristrutturazione diffusa dell’edilizia scolastica.

Una formazione qualunque, affidata a qualche ente lontano anni luce dalla scuola, che adatti corsi pensati per la sicurezza nei cantieri o nelle fabbriche?

Ciò che serve è una formazione su misura per le scuole, che prevenga i rischi specifici e si integri con l’offerta formativa dell’istituto. Una formazione, perché no, coordinata da una scuola che abbia approfondito la tematica e conosca meglio di chiunque altro cosa serve, affiancata da una società specializzata da due decenni nel settore e dotata di tutte le certificazioni.

Oggi finalmente questa soluzione è a portata di mano.

Sono infatti proprio gli ingredienti del corso “A scuola di SICUREZZA”. Un progetto – rivolto alle scuole di ogni ordine e grado – che si avvale della ultra decennale collaborazione tra l’Istituto scolastico Giosuè

Carducci di Roma e le unità di supporto tecnico fornite dall’Agenzia Gruppo F. M. S.r.l. di Fiano

Romano. Ad essi si affianca il sostegno di Tuttoscuola, impegnata a mettere insieme le esperienze migliori, dentro e fuori la scuola, per offrire soluzioni al problema della sicurezza nei contesti scolastici, che ha contribuito alla realizzazione dei contenuti del corso.

I moduli formativi proposti recepiscono l’applicazione dei nuovi parametri dell’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, nel solco delle Direttive europee.

Il progetto è una best practice che unisce la competenza specialistica di professionisti nel settore sella sicurezza alla indispensabile conoscenza della specifica realtà scolastica. Perché le scuole devono essere sicure per i nostri ragazzi e per il personale; e perché i dirigenti scolastici devono poter fare sonni tranquilli.

Per saperne di più: http://www.tuttoscuola.com/ts_news_Scheda-Adesione050716.pdf