Mentre Grillo sul suo blog, ospitando commenti di docenti scettici sul bonus di 500 euro per l’aggiornamento, dichiara che i prof non vogliono l’elemosina del Governo, la senatrice Puglisi (PD) afferma trionfante che il  governo Renzi mantiene promesse.

“Per la prima volta nella storia di questo Paese gli insegnanti hanno ricevuto 500 euro per i consumi culturali. Ce lo ricorda oggi il professor Giovanni con il suo post su Facebook, rilanciato dal premier Matteo Renzi” dichiara Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria nazionale Pd. 

“Dopo anni di campagne di denigrazione di massa, un riconoscimento al più grande esercito di intellettuali a cui deve essere grato il Paese che potranno spendere per corsi di formazione, tecnologie, libri, per andare al cinema o a teatro. Siamo certi che continuando a lavorare insieme anche i più scettici si ricrederanno”.

“Il governo Renzi mantiene le promesse e ad ogni norma della legge 107, meglio nota come ‘Buona scuola’, corrisponde un grande investimento che si sta concretizzando nelle scuole del Paese.”

La Puglisi elenca poi i “meriti” del Governo per la scuola.

“All’apertura dell’anno scolastico ogni scuola aveva già in cassa il doppio delle risorse rispetto all’anno scolastico precedente per il fondo di funzionamento. 

38 mila insegnanti che vivevano in condizioni di precarietà – aggiung la parlamentare PD – sono già entrati in ruolo e altri 55.000 stanno per incrementare l’offerta formativa delle scuole. Sono stati stanziati i 45 milioni per i laboratori territoriali delle scuole.  

Le Regioni hanno già indicato le aree idonee a ospitare le scuole che, grazie al finanziamento di 300 milioni di euro diventeranno luoghi di progettazione e sperimentazione di nuovi ambienti di apprendimento“.