Scuola media/2: il nuovo orario…

Tra le novita’ introdotte dalle “Indicazioni” c’e’ quella del tempo scuola obbligatorio, previsto in 900 ore annue. Attualmente l’orario obbligatorio di lezione e’ pari a 990 ore, cioe’ a 30 ore per 33 settimane. L’orario obbligatorio diminuira’ quindi di 90 ore annue, pari a circa tre ore alla settimana, scendendo da 30 a 27 ore; nel triennio vi sara’ una riduzione del monte ore obbligatorio di lezione di 270 ore: un taglio equivalente nei tre anni a nove delle attuali settimane di lezione.
Il nuovo e piu’ ridotto monte ore obbligatorio di lezione bastera’ per realizzare i molti obiettivi formativi che gli insegnanti dovranno cercare di raggiungere, nel rispetto delle “Indicazioni nazionali”? E poi, vi saranno ripercussioni anche sugli organici?
Resta confermata la possibilita’, come oggi, di un orario aggiuntivo, facoltativo per gli alunni. Attualmente infatti puo’ essere organizzato il tempo prolungato. Le indicazioni nazionali consentono di aggiungere fino a 200 ore all’anno (sei ore a settimana), da utilizzare per attivita’ sia di recupero sia di sviluppo, scelte d’intesa con gli allievi e le loro famiglie.
A differenza dell’attuale scuola media la nuova “scuola secondaria di primo grado” prevede una scansione interna 2+1, e non piu’ 1+1+1. Cio’ significa che – come per la scuola elementare, dove la scansione proposta e’ 1+2+2 – la ripetizione dell’anno potra’ essere disposta solo al termine del biennio, e solo nel caso che l’allievo non riesca a recuperare nel secondo anno i debiti accumulati nel primo. Altra novita’ e’ costituita dalla “prova nazionale” che integrera’ le prove previste dall’esame di Stato alla fine della terza media. Si tratta di una grossa novita’, che reintroduce un elemento di valutazione esterna in un esame considerato troppo autoreferenziale.