Sciopero e trattativa sul tutor

Sale la tensione nel mondo della scuola. La mobilitazione proclamata dai sindacati confederali della scuola è sfociata nella proclamazione di sciopero dopo il formale tentativo di conciliazione con il Miur.
Sarà dunque sciopero per l’intera giornata del prossimo 15 novembre, preceduto da scioperi di un’ora a scacchiera nell’ultima decade di ottobre e preparato da capillari assemblee del personale scolastico in tutte le scuole.
E la trattativa sul tutor in corso all’Aran quando si chiuderà? Dopo la prima ipotesi di bozza di articolato presentata dal Miur e non accolta, si registra l’impegno dell’Aran di presentare un nuovo testo, elaborato sulla base degli esiti dell’incontro del 7 ottobre. Non è facile fare previsioni, ma tutto lascia pensare che la conclusione del negoziato non avverrà in tempi brevi.
Anche lo Snals, che sembra il più disponibile a concludere la fase negoziale in tempi brevi, "ha dovuto constatare (www.snals.it) che il negoziato si presenta molto impegnativo, anche se la Parte Pubblica ha manifestato attenzione alle problematiche e alle possibili soluzioni proposte dalle OO.SS.. Non si prevedono, purtroppo, a nostro parere, tempi ravvicinati per la conclusione del negoziato".
C’è però una possibilità che potrebbe cambiare il corso della trattativa: la disponibilità offerta dal ministro Moratti, cambiando approccio rispetto ai perentori segnali estivi venuti dal Ministero, a considerare sperimentale, flessibile e graduale l’introduzione della figura del tutor potrebbe determinare una svolta nell’atteggiamento di alcuni dei partecipanti al tavolo delle trattative, che potrebbero decidersi a firmare, "sparigliando" così il fronte sindacale.
A spingere in questa direzione c’è anche il fatto che il ritardo della conclusione del negoziato non consente l’utilizzo degli 85 milioni di euro (certamente esigui a fronte dell’impegno richiesto, ma che potrebbero assumere un altro peso se suddivisi tra un minor numero di soggetti, in linea con la "graduale" introduzione del tutor), e dei 400 posti per l’anticipo nella scuola materna.
In ogni caso la trattativa sul tutor, per ovvi motivi non potrà registrare fatti nuovi prima dello sciopero del 15 novembre.