Nella scuola e nelle strutture pubbliche, in ogni settore della società si può dire che i pari diritti e le pari opportunità per i diversamente abili sono tutt’altro che realizzate ( si pensi al sostegno, ai viaggi di istruzione, alla barriere architettoniche ed ai video canaglia solo nelle nostre scuole).

Così il Movimento Europeo dei Diversamente Abili protesta con uno sciopero della fame ad oltranza che coinvolgera’ 400 persone disabili in Italia. L’iniziativa intende sensibilizzare l’opinione pubblica e l’apparato politico su quei problemi troppo a lungo rimandati e mai risolti, che riguardano gli oltre 5 mln di diversamente abili del nostro Paese.

Per il presidente del Meda, Michele D’Arcangelo, “sono ghettizzati ed emarginati. Vogliamo migliori opportunita’, condizioni e tutele”.