Save the Children e Treccani lanciano il nuovo Atlante dell’Infanzia a rischio

‘La scuola non è riempire un secchio, ma accendere un incendio’. Lo affermava lo scrittore irlandese William Yeats, che rivendicava la necessità di appiccare un fuoco sacro da tenere acceso il più possibile, per tutti e non per pochi.

Dal 23 novembre nelle librerie italiane si può acquistare l’VIII Atlante dell’infanzia a rischio “Lettera alla scuola” di Save the Children, pubblicato da Treccani.

Una panoramica a tutto tondo per conoscere compiutamente il mondo e il momento attuale della scuola italiana attraverso gli occhi degli studenti, osservato dal punto di vista di quelli meno avvantaggiati.

Un viaggio nel sistema educativo italiano strutturato in sei capitoli è quello proposto al lettore dall’Atlante che, attraverso documenti, dati e mappe, si propone di raccogliere nuove sfide per contrastare la dispersione scolastica e il calo del rendimento degli alunni. Su entrambi questi aspetti riguardanti l’educazione e il futuro dei bambini incidono fortemente le diseguaglianze sociali di un Paese che, negli ultimi decenni, ha subito trasformazioni epocali quali il progressivo invecchiamento, l’incessante denatalità e l’ingresso di bambini di origine migrante all’interno del sistema scolastico.

Cinquanta anni sono trascorsi dalla scomparsa di una figura di riferimento per la pedagogia italiana, Don Lorenzo Milani, che nel corso della sua esistenza non ha mai smesso di lottare strenuamente affinché la scuola concedesse identiche opportunità ai suoi studenti indipendentemente dalla loro condizione economica. Oggi come allora, la sfida è ancora aperta.

Nel suo viaggio all’interno del mondo educativo italiano e nel racconto dell’esperienza di quelle scuole che hanno costruito intorno a sé comunità educanti per contrastare il degrado del territorio, l’VIII Atlante dell’infanzia a rischio “Lettera alla scuola” di Save the Children riparte proprio dalla lezione di Don Lorenzo Milani e di altri grandi nomi del passato, per proporre agli educatori nuove strade da percorrere.

Curato da Giulio Cederna e corredato dagli scatti di uno dei più importanti fotografi italiani, Riccardo Venturi, il volume si avvale del contributo di ‘voci’ di spessore nel panorama educativo italiano come Andrea Gavosto, Giancarlo Cerini, Domenico Starnone, Franco Lorenzoni, Fabio Geda, Giancarlo Cavinato. Una versione multimediale è anche disponibile online.

 “La scuola è un luogo chiave nell’infanzia di ogni bambino” – commenta Valerio Neri, Direttore Generale di Save the Children – “Lottiamo affinché sia riconosciuto il diritto di tutti i bambini a un’eguale istruzione. Ogni bambino deve accedere alle stesse opportunità nonché al diritto di essere protagonista e di essere ascoltato”.

 Perché lo sviluppo del nostro Paese non può prescindere da un sistema scolastico egualitario, per il quale la sfida educativa più importante sia quella di creare una coscienza comune, solida e condivisa.