Ritorno in presenza degli alunni: il servizio pubblico di Tuttoscuola

I dati di Tuttoscuola sugli alunni che dopo le vacanze pasquali potranno rientrare a scuola, compresi quelli delle zone rosse di infanzia, primaria e primo anno della secondaria di I grado, sono stati riportati, come sempre, dagli organi di informazione (anche all’estero), alla stregua di un normale servizio pubblico.

Tra le numerose lettere inviate alla Redazione con ringraziamenti e apprezzamenti per il nostro  servizio esclusivo, ce ne è una consegnata a “Il domani d’Italia”, che l’ha pubblicata, intitolata Lettera aperta alla redazione di Tuttoscuola, di cui riportiamo un estratto:

Leggo il servizio molto articolato su Repubblica On line, in data 27 marzo 2021 e mi permetto scrivervi per capire meglio la situazione chiusura-apertura scuole in zona rossa e oltre.

Per quanto riferisce Repubblica esso si basa su un vostro conteggio.

Sulla base di quali dati, mi chiedo?”(…)

Secondo Voi, senza un nuovo provvedimento formale del Ministro (Ordinanza), del Presidente del Consiglio (DPCM) o del Governo (Decreto Legge) ….. come potranno comportarsi i Dirigenti Scolastici che come ultimo atto/provvedimento ricevuto hanno sulla scrivania, in bacheca e nel sito di istituto solo la “vecchia” OM di Speranza del 12 marzo?

Toccherebbe per continuità al Ministro della Salute prorogare la propria O.M. estendendola ai gg 30 e 31 marzo.

Facciamo riaprire le scuole per due g (mense, trasporti e tutto il resto compreso) e poi le chiudiamo per le vacanze pasquali?

Ogni scuola si sta interrogando su questo problema senza avere una risposta.

Gli istituti scolastici hanno bisogno di informazioni chiare e certe. Possibilmente non all’ultimo minuto.

Il Ministro P.I. si è pronunciato? Sarebbe opportuno visto che si tratta delle scuole pubbliche dello Stato. (…). La certezza del diritto tutela tutti.

Potreste adoperarvi per fare chiarezza? Tutta l’Italia ve ne sarebbe grata. Specie quella in zona rossa.

Sarebbe questo sì un bel SERVIZIO PUBBLICO! Una cosa lodevole!

Lo chiedo a Voi considerata la Vostra indiscussa autorevolezza e facilità comunicativa (…). Spero che nel frattempo qualcuno si ponga questo problema: la forma è sostanza”.

Ringraziamo per la stima e la fiducia. Sono doverose alcune precisazioni, a cominciare dal fatto che i nostri dati non sono stimati, ma reali, elaborati su situazioni certe e oggettive.

Potrebbero variare, rispetto alla data del rientro a scuola, in base a nuove situazioni locali sopravvenute. Ad oggi sono, pertanto, dati certi.

Sulla base di quali dati abbiamo proceduto al conteggio?

Innanzitutto per ogni regione o provincia autonoma Tuttoscuola utilizza ed elabora dati certi e ufficiali degli alunni iscritti alle scuole statali e paritarie di infanzia, primaria e secondaria di I e II grado per un totale complessivo di 8.506.765 unità.

Su questa base quantitativa è intervenuta l’incidenza ufficiale del nuovo colore delle regioni (rosso o arancione): arancione con la totalità degli alunni in presenza (50% per le superiori); rosso con  infanzia, primaria e prime classi della secondaria di primo grado in presenza e il resto in DAD.

L’incrocio tra i dati degli studenti e le limitazioni cromatiche delle regioni ha fatto il resto: dopo Pasqua saranno in presenza a scuola 5.301.837 alunni.