Ripristinati gli esami di riparazione

Il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha deciso. Gli esami di riparazione nella scuola secondaria superiore, soppressi dal ministro pro tempore Francesco D’Onofrio nel 1994, vengono di fatto ripristinati con decorrenza immediata, cioè a partire dal corrente anno scolastico 2007-2008. Il relativo decreto è già stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Secondo il ministro solo uno su quattro studenti promossi con debito (il 42% dell’intera popolazione scolastica) lo recupera effettivamente. Gli altri tre la fanno franca.

In pratica saranno le stesse scuole ad organizzare i corsi di recupero sia durante l’anno sia alla fine delle lezioni, ma la verifica degli eventuali debiti o insufficienze – e questa è la novità – sarà fatta alla vigilia dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico, quindi alla fine di agosto o ai primi di settembre: chi avrà riparato andrà avanti, gli altri no. Dovranno ripetere l’anno.

Il ripristino dell’esame di riparazione avrà conseguenze sugli organici, che dovranno essere dimensionati sulla base delle iscrizioni effettive ai vari anni: un dato che sarà noto solo dopo gli scrutini che si svolgeranno a conclusione delle prove di verifica del superamento dei debiti.