Riforma della secondaria/4. Le modifiche quasi certe al regolamento sui licei

Sulla riforma delle superiori stanno maturando due pareri importanti che potrebbero modificare gli schemi di regolamento predisposti dal Miur, in vista dell’approvazione finale da parte del Consiglio dei ministri prevista dopo la metà del mese di gennaio.

Il primo è quello del Consiglio di Stato atteso nelle prossime ore, dopo i chiarimenti del Miur; l’altro parere è della Commissione cultura della Camera, atteso intorno al 14 gennaio prossimo. Non sono pareri vincolanti, ma hanno un rilevante peso politico.

In particolare quello della Camera, presentato dalla presidente della commissione on. Aprea, contiene alcune condizioni che sembrano anticipare le modifiche al testo dei regolamenti proposte dalla maggioranza.

Il parere favorevole relativo al riordino dei licei è subordinato a 12 condizioni:  

1) avvio della riforma dal primo anno e non dal secondo anno;

2) rinforzo di saperi e competenze di base per eventuali passaggi ad altri licei;

3) introduzione delle scienze al 1° biennio e rafforzamento di matematica e lingua straniera;

4) migliore definizione dei quadri orari e dei profili relativamente al liceo delle scienze umane;

5) modifica dell’opzione tecnologica nel liceo scientifico con opzione scientifico-informatica;

6) ricognizione del rapporto tra profili e quadri orari per verificare puntualmente la loro congruenza;

7) per il liceo musicale e coreutico rinforzo del monte ore per le discipline storiche di indirizzo;

8) per il liceo musicale e coreutico prevedere convenzioni tra licei ed istituzioni dell’Afam;

9) superare, senza altri oneri, il limite di 40 sezioni di liceo musicale e 10 sezioni di liceo coreutico;

10) separare i sub-indirizzi dei licei artistici al fine di preservare i passaggi tra vecchio e nuovo ordinamento, e consentire agli istituti d’arte la confluenza negli istituti professionali per l’industria e l’artigianato;

11) aggiungere una ulteriore sezione di liceo sportivo da realizzare con distinto regolamento;

12) modulare la tabella di confluenza in modo da chiarire la confluenza dei percorsi sperimentali nei nuovi ordinamenti.