«La riforma Moratti porta con sé alcune criticità, i cui possibili effetti negativi potrebbero essere affievoliti in sede di provvedimenti delegati». Lo ha dichiarato Fedele Ricciato, Segretario generale dello SNALS durante il IX Congresso Nazionale del sindacato.

E il vincolo della copertura finanziaria, che ciascun decreto delegato richiede, potrebbe ostacolare, secondo Ricciato, l’applicazione compiuta della legge.
Di qui l’appello del Segretario generale al Governo e al Parlamento affinché siano destinati investimenti per la scuola, l’università e la ricerca.

«Il piano finanziario pluriennale per la scuola non vede luce – precisa Ricciato -, il sostegno finanziario alle riforme viene negato, la politica della spesa per la scuola è incentrata su tagli agli organici e inaccettabili incursioni del legislatore in materia contrattuale», e non è orientata a garantire la sicurezza degli edifici scolastici e il pieno dispiegamento del diritto allo studio.
Retribuzioni adeguate, reclutamento, consistenza e stabilità degli organici: questi gli obiettivi al centro della vertenza scuola aperta dallo SNALS che, se non dovesse avere risposte adeguate, sfocerà nello sciopero del 24 marzo.