La comunità italiana in Cina potrà avvalersi a Pechino di una scuola ispirata al metodo educativo di Reggio Children. Dopo avere ottenuto il benestare delle autorità cinesi funzionerà un nido d’infanzia e una scuola primaria ispirati al metodo Malaguzzi: partecipazione delle famiglie, lavoro collegiale di tutto il personale, importanza dell’ambiente educativo, presenza dell’atelier e dell’atelierista, cucina interna, coordinamento pedagogico e didattico.

La seconda lingua insegnata sarà l’inglese e vi sarà spazio per un corso di cultura cinese.

Il progetto è stato presentato a Pechino, alla presenza dell’ambasciatore italiano, da Carla Rinaldi, presidente della Fondazione Reggio Children che gestirà la scuola.

Carla Rinaldi ha ricordato che la filosofia educativa della Fondazione si fonda sull’immagine di un bambino e, in generale, di un essere umano portatore di potenzialità di sviluppo e soggetto di diritti che apprende e cresce nella relazione con gli altri. Un progetto educativo globale che viene portato avanti nei nidi e nelle scuole d’infanzia comunali di Reggio Emilia e al quale si ispirano scuole di tutto il mondo.

La presidente di Reggio Children, dopo aver ha dichiarato che molte famiglie italiane ed europee hanno già espresso il loro interesse per la nuova scuola, ha anche affermato che l’esperimento in Cina è stato dettato anche dal forte interesse mostrato negli anni scorsi da educatori cinesi per la filosofia educativa che ispira i nidi e le scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia, tanto che molte pubblicazioni di Reggio Children sono state tradotte in cinese, ottenendo una buona diffusione.

Per il nostro ambasciatore la scuola italiana di Pechino rappresenta una infrastruttura che, oltre a rispondere all’esigenza della nostra comunità in tema di istruzione, può contribuire a rafforzare la presenza economica italiana in Cina.