Quel pericoloso fumetto che ci riporta agli anni di piombo

Non è stata una buona idea, sempre che decida davvero di metterla in pratica, quella del Comune di Verona di dichiararsi disponibile a comprare e regalare alle scuole e alle biblioteche della città il libro-fumetto su Sergio Ramelli, lo studente di destra di 19 anni ucciso a Milano nel 1975 da estremisti di sinistra, scritto e pubblicato da Marco Carucci, in occasione dell’anniversario della sua morte, avvenuta il 29 aprile di quell’anno. Immediata, infatti, è stata la protesta degli esponenti locali del PD, secondo i quali l’iniziativa è stata presa con lo scopo strumentale di offuscare, o comunque di lanciare un evento alternativo al ricordo di un’altra triste ricorrenza, la morte di Nicola Tommasoli, il giovane di 29 anni aggredito e ucciso a Verona 11 anni fa da estremisti di destra, nella notte tra il 30 aprile e il 1° maggio. 

Andrea Bacciga, il consigliere comunale della locale maggioranza di centro-destra che ha proposto l’acquisto del libro, ha dato questa spiegazione su Facebook: “Non entrerò nel merito delle due storie, ma chiedo alla sinistra di non giocare con i morti, qualsiasi idea politica essi avessero, portino rispetto, e se non sono abituati a farlo per i vivi, almeno lo facciano per chi non c’è più su questa Terra”.

Forse (o forse no, il che sarebbe anche più grave) non si è reso conto di quanto pericoloso possa essere dare avvio a una spirale di azioni e ritorsioni che potrebbe sfociare in una riedizione dei sanguinosi anni settanta dello scorso secolo. Un passo indietro del Comune appare a questo punto la soluzione più ragionevole, anche perché, come fa rilevare il PD, “non si comprende in virtù di quale specifico potere statutario un Comune possa donare libri – ed in particolare, quelli aventi chiara ed evidente connotazione politica – alle scuole del nostro Paese”. Fermo restando, andrebbe aggiunto, che un eventuale dono di questo genere potrebbe sempre essere respinto al mittente dalle scuole sulla base di ottime motivazioni di tipo pedagogico.