Profumo: La dispersione è un problema enorme

“La dispersione scolastica è un problema enorme e il Paese deve fare scelte guardando ai territori, alle connessioni con le comunità”.

È quanto ha affermato il ministro Francesco Profumo intervenendo a Napoli all’incontro sul Piano d’azione per la Coesione, che vede l’istruzione tra le sue priorità.

Il Ministro ha spiegato che, a suo parere, “l’autonomia responsabile sia la strada per affrontare la dispersione. Non si può risolvere partendo da lontano, ma dal territorio. Se riusciremo a consentire ai ragazzi che vengono da aree complicate di avere una permanenza più lunga a scuola – ha precisato il ministro – quando usciranno dal sistema scolastico saranno più maturi e forti”.

“Così forse troveremo una soluzione – ha proseguito – ma bisogna lavorare su una filiera più lunga rispetto alla scuola dell’obbligo e che abbia la conclusione nel mondo del lavoro”.

Facendo poi riferimento all’edilizia scolastica, Profumo ha dichiarato che “è la prima urgenza, insieme con la sicurezza generale”

Un piano di investimenti di circa un miliardo di euro, relativo ai prossimi due anni e mezzo, è già pronto e riguarderà oltre alla sicurezza degli edifici, anche l’apprendimento.

Profumo conclude affermando che a lui e a Fabrizio Barca, ministro per la coesione territoriale piacerebbe riuscire a lanciare un progetto “che ci consenta di sperimentare un modello di scuola aperta all’interno, non classi e corridoi, ma spazi aperti per i ragazzi”.