Primo incontro Profumo-sindacati

Impegno a sbloccare gli scatti di anzianità per il  personale della scuola (ma deve comunque arrivare il via libera del Ministero dell’Economia) e aumento del 54% nel 2012 rispetto al 2011 (da 130 a 200 milioni) dei fondi per il funzionamento delle scuole.        

Sono queste le principali novità emerse dalla riunione svoltasi oggi al Miur tra il ministro Francesco Profumo e i sindacati della scuola, la prima dall’insediamento del nuovo ministro al dicastero Viale Trastevere.

Per il ministro il vertice con i sindacati si è svolto in un clima “ottimo” e di “grande collaborazione” e sono stati esaminati “sei-sette priorità sui quali lavoreremo con un tavolo di policy e tavoli specifici. Bisogna lavorare su sistemi complessi tramite indici complessi“.

Al Ministero si è discusso anche di trasparenza dei dati, di mobilità del personale Ata, del capitolo scuola nel ‘Piano per il Sud’ che il governo sta approntando, e soprattutto del nuovo concorso per insegnanti che Profumo ha annunciato nei giorni scorsi.

Ai sindacati il ministro ha ripetuto l’intenzione di bandire il concorso nel 2012, tenendo conto dei tempi tecnici per le varie procedure amministrative (come la conclusione dei corsi di Tirocinio formativo attivo). Le prove di accesso saranno gestite dal consorzio Cineca e nelle intenzioni del ministro i concorsi dovrebbero svolgersi non ‘una tantum’ ma in modo cadenzato e sulla base di una nuova ricognizione del reale fabbisogno di posti calcolato sui prossimi anni e con le nuove regole sulle pensioni che il governo Monti ha varato.

L’intenzione è quella di evitare le vecchie graduatorie di insegnanti che rimangono in attesa per anni di una cattedra.

Nell’incontro con i sindacati si è anche parlato dell’organizzazione dell’organico dei docenti (il Ministero sta studiando l’ipotesi di un ‘organico funzionale’ basato su reti di scuole che elimini le supplenze tappa buchi) e di valutazione, sulla quale il Miur intende andare avanti (collaborando con l’Ocse) con le sperimentazioni già avviate, comprese quelle sull’innovazione digitale.

Positive le prime reazioni dei sindacati, anche se Massimo Di Menna (Uil scuola) ha sottolineato che “sugli scatti non è sufficiente la notizia dell’incontro di oggi al Ministero dell’Economia, occorrono risposte rapide sul pagamento degli scatti del personale”.