Lo scorso 15 marzo un uomo, compagno della mamma di uno studente dell’Istituto paritario San Gabriele di Roma, ha fatto irruzione nella scuola, nell’ufficio di Raimondo Pietroletti, il dirigente scolastico di 65 anni, tentando di convincerlo attraverso minacce a ritirare la sospensione del figlioccio che aveva insultato il proprio insegnante. Quando il preside lo ha invitato a calmarsi, si è scagliato contro di lui aggredendolo. Il 65enne è stato ricoverato in ospedale. Raccolta la denuncia e identificato l’aggressore, sul caso procedono gli agenti del commissariato Flaminio di Polizia.  

“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza a Raimondo Pietroletti, dirigente dell’Istituto San Gabriele di Roma, vittima di una brutale aggressione, nell’esercizio delle sue funzioni. La modalità e la gravità dei fatti avvenuti nella sede scolastica e alla presenza di docenti e alunni minori ci lascia esterrefatti. E mentre auguriamo al Dott. Pietroletti una pronta guarigione, non possiamo non stigmatizzare il fatto che questo grave episodio conferma la spirale di violenza nelle scuole ai danni di dirigenti, docenti e personale scolastico anche e soprattutto da parte di madri e padri degli alunni che contestano provvedimenti scolastici presi nei confronti dei propri figli, brutti voti, note, sospensioni“. Così in una nota Valentina Aprea, Responsabile Nazionale Dipartimento Istruzione di Forza Italia.

“Bene ha fatto il Ministro Valditara, sostenuto dalle forze di maggioranza, ad introdurre inasprimenti di pene e sanzioni per i reati commessi in danno al personale scolastico e misure volte a prevenire la violenza e a migliorare la sicurezza nelle scuole, ma dobbiamo fare di più. Non possiamo permettere che le scuole si trasformino in casarme o in carceri minorili: è ora di richiamare genitori e studenti ad una maggiore responsabilità sociale attraverso nuovi patti educativi da favorire attraverso l’ascolto e il dialogo e regolamenti di Istituto condivisi e sottoscritti da tutti gli attori della comunità scolastica. Ma soprattutto urge una revisione delle funzioni e dei compiti degli organi collegiali, fermi alle esigenze di cinquanta anni fa ( 1974). Forza Italia conferma per questo la propria disponibilità ad affiancare il Ministro Valditara, le Associazioni del Genitori e degli studenti a ripensare la governance degli Istituti che rilanci la relazione educativa all’interno delle scuole per arginare comportamenti non conformi e soprattutto non desiderabili durante l’attività scolastica e recuperare,al contrario, la grande opportunità di crescita personale e sociale che la scuola e’ chiamata a favorire nei confronti di tutti e di ciascuno”, conclude Aprea.